Sabato 4 e domenica 5 agosto 2008…
Il paese è stato protagonista dell’inaugurazione della nuova caserma dei vigili del fuoco e per l’occasione si sono riuniti ben quattro complessi bandistici. I gruppi si sono esibiti in uno splendido concerto presso il capannone allestito per l’occasione e provenivano dall’Ungheria, dall’Austria, dall’Emilia ed ovviamente la banda di casa. Il primo ad esibirsi è stato quello proveniente dall’Ungheria; la banda NAGYVAZSONY diretta dal maestro Janos Bonaz. È un gruppo di giovani nato nel 1994 composto da 21 musicisti, ospite per la seconda volta in Italia. Il loro repertorio è caratterizzato da musiche popolari della minoranza tedesca in Ungheria e brani di musica leggera. Ringraziamo anche la banda di San Lorenzo e Dorsino che li ha accompagnati e seguiti a Caderzone. Poi è stata la volta della Musikapelle di Weissbach – Austria diretti dal maestro Joseph Hagn. Per Caderzone rappresentano più che un corpo di bandisti, dei veri e propri amici. Ormai la loro conoscenza risale a più di 10 anni fa e gli incontri sono stati numerosi. La conoscenza infatti, è iniziata nell’autunno del 1996 quando il comune e la banda di Caderzone stringono un gemellaggio con la comunità di Weissbach, nel Salzburg in Austria e con la rispettiva Musikapelle. Comunità le nostre, dotate di molti aspetti in comune, in primis, seppur diverse, tradizioni ed usanze tipiche delle valli montane. L’ultimo scambio ha visto Caderzone in trasferta lo scorso anno nel mese di maggio, in occasione dei 100 anni di nascita della banda di Weissbach. Tutta la comunità si è prodigata per prepararci un soggiorno nelle loro case facendoci vivere da vicino quella che è la loro vita quotidiana. E’ stata una tre giorni di festa alla quale hanno partecipato inoltre, numerosi complessi bandistici e gruppi folk da varie parti d’Europa. A Caderzone sono giunti ancora venerdì sera sfidando la neve e la pioggia, accompagnati inoltre dal corpo di vigili del fuoco volontari giunti apposta per festeggiare i colleghi italiani. Li abbiamo accompagnati nei vari alloggi e poi abbiamo passato la serata in allegria con musica e divertimento. Sabato mattina e nel primo pomeriggio hanno potuto fare una visita nel nostro paese ed ammirare la bellezza delle nostre montagne circostanti. terzo complesso “LA Magiostrina”, proveniva invece da Corte Maggiore (Pc) diretta dal maestro Gianluca Bondi. Il rapporto di amicizia e collaborazione tra le nostre due realtà bandistiche, è iniziato lo scorso anno con una visita a Corte Maggiore e continuerà speriamo in occasione di qualche altro piacevole incontro. Essi sono giunti a Caderzone sabato pomeriggio e sono stati accolti con uno splendido rinfresco. Il concerto di sabato, è stato inoltre l’occasione per presentare al pubblico invitandoli ad uno ad uno sul palco, i circa 30 allievi che da lunedì hanno iniziato i corsi di solfeggio e strumento. Questo nostro ricordarli è voluto anche essere un augurio per un nuovo inizio anno strumentale affrontato con impegno e partecipazione; essi infatti rappresentano il futuro della Banda. Infine, dopo lo scambio di doni ed i momenti ufficiali, la serata è terminata, nonostante il freddo quasi invernale, con l’esibizione della banda di casa diretta dal maestro Antonio Vergara. La giornata di domenica, con la cornice delle nostre montagne appena appena imbiancate ed il sole che riscaldava la fresca mattinata, è partita con una splendida sfilata alle ore 10.30 alla quale vi hanno partecipato i vigili del fuoco dei paesi di Caderzone, Bocenago, Strembo e Weissbach, i comandanti delle Giudicarie, i quattro complessi bandistici, il gruppo folk di Caderzone, le Castellane ed i mezzi dei pompieri. Poi la Banda di Weissbach ha accompagnato la S.Messa presieduta dal parroco don Augusto Tamburini e a seguire l’inaugurazione ufficiale della caserma con il taglio del nastro ed il rinfresco. Per concludere, ci siamo nuovamente trasferiti al capannone dove è stata distribuita la polenta carbonera per tutti i presenti. Infine la Banda comunale di Caderzone, ha salutato tutti con qualche pezzo musicale.
Questi due giorni sono stati davvero frenetici e pieni di cose da fare, pensare, organizzare… quindi è anche attraverso le pagine di Pentagramma che facciamo un ringraziamento particolare a tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione della festa, all’allestimento dei capannoni, del palco, all’organizzazione dalla A alla Z di questa manifestazione. In questo TUTTI vogliamo comprendere quanti hanno dedicato il proprio tempo e le proprie energie per fare qualcosa per gli altri; il lavoro dietro le quinte è forse quello che meno viene riconosciuto, ma è anche quello più importante e ricco di soddisfazione. Infatti dietro ad ogni concerto, dietro ad ogni manifestazione seppur piccola, ci sta un lavoro di organizzazione e preparazione non indifferente, che permette di realizzare la serata al meglio. Ma quando di fondo ci sono collaborazione, voglia di fare, di stare in compagnia, ma soprattutto c’è passione, il lavoro diventa divertimento… questi due giorni li ricorderemo tutti con molto affetto perché sono stati anche momenti di scambio con realtà diverse dalla nostra ma sempre accomunati dall’unico linguaggio universale che è quello della musica. Abbiamo proprio vissuto quello che recita il motto dei vigili del fuoco : “Tutti per uno, uno per tutti”.
Flavia