20 ANNI DI BANDA…festeggiati con IL CONCERTO STORICO

Digressione

Sabato 9 giugno abbiamo festeggiato il  nostro secondo traguardo quello dei  20 anni dalla rifondazione con uno splendido concerto nella sala del palazzo Bertelli a Caderzone TERME. L’emozione era davvero palpabile nel realizzare una serata così importante ed è anche attraverso questo sito che vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno preso parte al concerto, i maestri che ci hanno diretto e suonato assieme a noi e che hanno subito dato la loro disponibilità nel partecipare, ma soprattutto coloro che si sono impegnati per realizzarlo al meglio mesi prima, perché il lavoro dietro le quinte è quello maggiore  ma  anche  quello  meno  riconosciuto  e  non  è  stato  facile  racchiudere  in nemmeno di due ore gli eventi di 20 anni. Partiamo allora con la nostra storia.Nel  lontano  novembre  1991  durante  una  serata  organizzata  dall’amministrazione comunale e simpatizzanti, l’allora sindaco Maurizio Polla propose di rifondare una banda nel paese. Si raccolsero più di 30 adesioni di cittadini dagli 11 ai 52 anni ed il  9 gennaio 1992 rinasce la Banda Comunale di Caderzone il cui presidente è Mario Mosca. Sembra davvero ieri  che eravamo nella sala consigliare entusiasti  come non mai nel ricevere gli strumenti. Credo che tutti i componenti di allora, ricordino con nostalgia quei periodi e quegli anni, quanto trascorso insieme, le fatiche per imparare le note, i piani e i forti,  il  suonare  insieme,  ma  anche   le  soddisfazioni  nell’eseguire  i  brani  anche marciando ed il calore del pubblico che ascoltava. Eravamo persone quasi del tutto prive di dimestichezza con le note, ma quando di base c’era l’entusiasmo per qualcosa che poi si rivelò davvero grande, passione e davanti una persona energica, come il maestro Gianni Salvadori, sembrò quasi un record l’esibirci dopo solo 5 mesi durante la processione del Corpus Domini a Caderzone. Gianni infatti,con  la  sua  carica  riuscì  a  farci  imparare  ben  presto  delle  canzoni  religiose  per accompagnare in marcia la processione per le vie del paese. Nel  1946 entrò a far parte della banda sociale di Roncone e dopo pochi anni venne nominato maestro. Per 4 anni insegnò agli allievi della banda di Cimego e ne divenne maestro. Dal 75 al 78 diresse la banda di Pieve di Bono ed ebbe esperienze sempre come direttore alla banda di Castel Condino e Vigo Rendena. Dopo 23 anni di direzione nel 1988 lasciò l’incarico a Roncone ed approdò a Caderzone nel 1991 fino al 1993 e poi per 10 anni diresse la fanfara alpina di Pieve di Bono. E’ stato il maestro che ha aperto il concerto dirigendo la bellissima marcia ORTA con emozione negli occhi ma anche tanto entusiasmo.

Dopo 23 anni di direzione nel 1988 lasciò l’incarico a Roncone ed approdò a Caderzone nel 1991 fino al 1993 e poi per 10 anni diresse la fanfara alpina di Pieve di Bono. E’ stato il maestro che ha aperto il concerto dirigendo la bellissima marcia ORTA con emozione negli occhi ma anche tanto entusiasmo.

Proseguiamo nella  nostra  storia  con  l’anno 1993  durante il  quale  al  maestro  Gianni Salvadori subentra il maestro Edoardo Floriani alla giovane età di 22 anni. Compie  gli  studi  musicali  di  clarinetto  presso la scuola  Musicale  di  Tione.  Consegue l’esame di  solfeggio e gli  esami di  armonia e storia della musica nel  1990 presso il Conservatorio  Statale  di  Musica  Bonporti  di  Trento.  Successivamente   frequenta  per quattro anni il corso di direzione per banda e per 20 anni prese la direzione della “BandaSociale di Ragoli” Ha suonato per diversi anni nella “Banda Rappresentativa della Federazione dei Corpi Bandistici  del  Trentino”  ,  nella  “Trentino  Wind  Band e  nella  banda dei  carabinieri  diTorino”.  Ha collaborato con diverse Bande trentine come vice-direttore,  musicista  ed insegnate degli allievi della sezione ance. Attualmente suona come primo clarinetto nella Banda di Caderzone e nella “Banda Sociale di Ragoli della quale è anche vice-maestro. Proprio a Caderzone Edoardo allarga il repertorio inserendo musica dal carattere classico come il brano che ha diretto  in questa serata dal titolo Heal The World, salviamo il mondo. Iniziano così le prime uscite nei paesi vicini per allietare le manifestazioni estive e religiose, facendoci pian piano conoscere anche in molte parti del Trentino. Poi uscite a Vignola (Modena), Cremona.. Continuano i corsi di solfeggio e strumento ed ogni anno ci sono nuovi allievi che entrano a far parte del gruppo. Passiamo al 1994 anno in cui assunse la direzione del nostro corpo bandistico anch’egli in età giovanissima il maestro Franco Puliafito fino al 1997. Anch’egli allargò il repertorio della  Banda  inserendo  nuovi  tipi  di  musica  compatibilmente  con  la  crescita  degli strumentisti. Iniziano anche le prime uscite all’estero. Ci fu un gemellaggio con la banda di Vitkov dalla Polonia e poi iniziarono i primi scambi con il bellissimo paesino austriaco di Weissbach gemellato con il nostro comune. Credo che tanti possano raccontare un episodio divertente di quegli scambi, le prime gite non giornaliere lontano da casa, i primi brindisi in compagnia, insomma tanta unione e tanto gruppo. Quello poi che davvero rallegrava era che si muoveva quasi il paese per intero,non solo la banda. Organizzavamo due pullman e tantissime compaesani partecipavanoalla gita nonostante in quasi tutte le occasioni la pioggia era sempre nostra compagna. Un  altro  gemellaggio  importante  poi  è  stato  In  Italia  a  Sassofeltrio  (repubblica  dis.Marino).  Scambi  che ci  hanno arricchito  sia  dal  punto di  vista  musicale  ma anche culturale. Il 1997 poi fu un anno davvero importante perché ci mettemmo alla prova partecipando al II Concorso Bandistico Provinciale di classificazione a Riva del Garda il 16 di novembre.Dalle  parole  dell’allora  presidente  della  federazione  Giovanni  Lechthaler  il  concorso rappresenta  un’iniziativa  di  grande  significato  per  quanto  riguarda  l’obiettivo  di miglioramento degli standard qualitativi dei complessi bandistici. Non è una sfida nella quale esistono rivali da emulare, raggiungere o superare, ma solo un obiettivo definito quale è appunto il livello conseguito e prescelto. Per noi fu davvero un successo. Raggiungemmo la seconda categoria con il brano Air for Winds ed Acclamation che abbiamo riproposto proprio in occasione del concerto storico e gran parte del merito va dato al maestro Franco Puliafito che da allora di carriera ne ha fatta molta. Compie gli studi superiori presso il liceo musicale Bonporti, di Trento dove si diploma incorno francese. Decide di completare la sua preparazione musicale avvicinandosi alla composizione,  sotto  la  guida  del  M°  Daniele  Carnevali  e  consegue  il  diploma  di Strumentazione per Banda. Poi ottiene la Laurea di primo grado in Direzione presso ilconservatorio  di  Tilburg  (Olanda),  e  quella  di  secondo  grado  e  Master  in  Direzione.Attualmente è titolare della cattedra di corno presso la scuola musicale “Giudicarie” epresso l’istituto provinciale musicale a Bolzano. Tiene i corsi per direttori di banda. Dopo Caderzone lo vediamo dirigere per 9 anni la Banda degli Istituti Superiori di Tione (TN), la banda Comunale di Pinzolo e dal 2007 ad oggi  è  direttore della Banda Intercomunale del Bleggio e  Banda di Borgosatollo (Bs).Oltre  a  momenti  felici  però  in  questi  20 anni  ci  sono stati  anche momenti  tristi  datogliere il fiato. Infatti ci sarebbe stata una medaglia in più, quella per Tiziano al saxtenore. Tiz se ne è andato e con lui quel pomeriggio si è spenta anche una parte di tutti coloroche l’hanno conosciuto. Di lui però ci resta ancora un ricordo forte, un pilastro a cui ciaggrapperemo e che rimarrà sempre nel nostro cuore. E con un calorosissimo applauso abbiamo ricordato Tiziano e quanti ci hanno lasciato in questi anni ma, seppur sforzato, con un sorriso sulle labbra perché è proprio così che ci vorrebbero vedere da lassù.Il nostro cammino prosegue e nel frattempo il posto di Presidente era passato nelle manidi Alvaro Sartori discendente di Alessio Sartori fondatore della prima banda a Caderzonedel 1853 che ci portò a Trieste per una rimpatriata con i nostri compaesani emigrati là.Un ringraziamento inoltre va al maestro Marcello Rota non presente al concerto, il qualeha  diretto  il  nostro  corpo  musicale  dal  1998  all’ottobre  1999  avendo  l’onore  diaccompagnarci durante l’udienza a Roma con il papa Woityla in piazza S.Pietro. Con emozione si è suonato alla presenza del S.Padre ed al termine della cerimonia ci hainvitati  sul  palco per una foto  ricordo ed incoraggianti  parole  come lui  sapeva fare,seguiti dalla sua particolare benedizione. Un ricordo che resterà indelebile in ognuno di noi.

Con il concerto di S.Cecilia del 1999, appuntamento fisso del 22 novembre di ogni anno per festeggiare la S.Patrona dei musicisti, avvenne lo scambio bacchetta dal maestro Rota al maestro Gianfranco Stanchina di Dimaro. Compie gli studi in Trombone presso il Conservatorio di musica di Trento dove consegue il diploma nel giugno 1994.Successivamente segue vari corsi di perfezionamento sotto la guida di trombonisti di fama internazionale.  Ha  collaborato  in  qualità  di  primo  trombone  con  il   Sudtiroler Blaeserensemble  di  Bolzano  e  con  il  Resch  Brass  Quintett  e  in  qualità  di  secondo trombone nell’incisione del CD “Philip Jones Story” con il Sudtiroler Blaeserensemble di Bolzano.Ha ricoperto il ruolo di direttore della banda di Dimaro per 11 anni. Attualmente svolge il ruolo di 1° Trombone della “Grande Banda” rappresentativa della Federazione delle Bande Trentine ed è membro del  Nos Brass Quintet e  dal  2011 è nuovamente direttore del Corpo Bandistico “Sasso Rosso” di Dimaro.A Caderzone vi è rimase per ben 6 anni dove riuscì a dare alla nostra banda un’improntatrentino – tirolese, non tralasciando il repertorio moderno e rock. E dopo solo un anno didirezione ha avuto l’onere e l’onore di dirigere la nostra banda durante il  suo primo importante anniversario, quello dei 10 anni dalla rifondazione. Organizzammo l’Euroband Festival, una 3 giorni di musica, allegria, balli durante i quali ospitammo bande da molte parti  d’Europa e  dall’Italia  che poi  sfilarono per  le  vie  del  paese assieme a tutte  le associazioni  di  volontariato  di  zona.  Ci  furono nuovamente uscite  in  Italia  a  PorrettaTerme Toscana e all’estero a Kirchanshoring nella Germania bavarese.Gianfranco in questa serata ha riproposto I  WILL FOLLOW HIM, LO SEGUIRO’ bellissimacolonna sonora DEL FAMOSO FILM  SISTER ACT. Nel giugno 2001 ad oggi la posizione di Presidente E' passata nelle mani di Luciano Polla il quale durante la serata ha ricevuto una targa ricordo da parte dell’attuale maestro Ugo e  di  tutti  i  bandisti  COME  RINGRAZIAMENTO  DEL  lavoro  SVOLTO  e  PER  l’impegno dimostrato in questi anni.  Nel 2005 la direzione passò nelle mani di Antonio Vergara di Mori. Diplomato in corno  presso il conservatorio di  musica BONPORTI di Trento” nel 1995,ebbe  numerose  esperienze  musicali  tra  le  quali  elenchiamo  quelle  con  ORCHESTRA FIARMONICA ITALIANA, GRUPPO OTTONI CONCILIO DI TRENTO, GRANDE BANDA DELLA FEDERAZIONE,  Ensanble  Zandonai  “orchestra  da  camera  di  trento”e   orchestra“CAMERATA  MUSICALE”  di  ARCO.Fu  insegnante  dal  1996  al  2001  con  musicartista trentina  e  dal  2001  al  2007  in  varie  scuole  musicali  tra  le  quali  Tione e  il  Chiese.Attualmente suona col ”leitghet horn quartet; e a Caderzone rimase per ben sei anni.

Antonio ci diresse durante la manifestazione in onore degli alpini e dopo molti anni di assenza riportò a Caderzone la rassegna delle bande di zona. Un pomeriggio in musica durante  il  quale  ogni  banda  si  esibisce  con  tre  brani  per  terminare  la  sera  con  il momento più intenso dove tutti  i  suonatori  delle 7 bande (quindi circa 300 bandisti)suonano tutti assieme. Nel 2010 inaugurammo anche la nostra nuova attuale divisa. Ci furono uscite ed incontri con altre bande del Trentino, ad Aldeno, Trento per la festa della federazione e per le feste vigiliane, ancora 3 giorni a Weissbach per festeggiare i 100 anni della loro banda.Antonio  ha  diretto  LA  VITA  è  BELLA  colonna  sonora  dell’omonimo  film  con  Roberto Benigni.Prima di concludere CON IL RACCONTO DEGLI  ultimi anni c’è stato  il  momento più emozionante  della  serata,  quello  delle  premiazioni  dei  14  bandisti  (quasi  un  40%dell’intero  organico  attuale)  attraverso  il  riconoscimento  della  federazione  dei  corpi bandistici di Trento:  una medaglia d’oro. Per  questo ringraziamo anche le autorità presenti.  L’assessore Franco Panizza per la partecipazione  e  per  le  sue  parole  di  elogio,  il  sindaco  Emilio  Mosca  ed  il  nuovo presidente  della  federazione Renzo Braus che hanno seguito  tutto  il  concerto  e  che hanno premiato i numerosi bandisti. Un grazie anche alle ragazze del gruppo folk e della compagnia del Giglio.I  PREMIATI  non  sono  solo  suonatori,  molti  hanno  preso  parte  attiva  nel  direttivo  e comunque  hanno  sempre  dato  la  loro  disponibilità  mettendosi  in  prima  persona  e permettendo così di essere qui stasera per festeggiare questo importante evento. Un applauso e complimenti speciali vanno quindi a tutti questi suonatori sperando siano di esempio per tutti. AMADEI CARLO AMADEI GIULIANO CAOLA ELVIO FERRARI WEBER MACCARRONE LUCIO MOSCA DANIELE POLLA GIAN FRANCO POLLA LUCIANO POLLA MAURIZIO POLLA STEFANO SARTORI FLAVIA SARTORI FLAVIO SARTORI MARIAGRAZIA VALENTINI ANDREA. Infine con S.Cecilia dello scorso anno o meglio ufficializzato con il concerto di inizio 2012,il maestro Antonio lasciò la direzione al Maestro Ugo Bazzoli di Roncone che in soli sei mesi è riuscito a trasmetterci il suo entusiasmo e la sua grande passione per la musica.

Ugo entra a far parte della banda sociale di Roncone nel 1977 come primo clarinetto e dopo un periodo come bandista assume la direzione della banda grazie al suo impegno,alla  serietà  e  preparazione.  Con grande merito  la  porta  a prestigiosi  riconoscimenti,primo fra tutti addirittura la 1° categoria al concorso provinciale di classificazione di Rivadel  Garda.  Diresse  la  banda  per  ben  15  anni  che  sotto  la  sua  direzione  ha  vistocostantemente accrescere la qualità musicale e l'apprezzamento  degli intenditori e degliappassionati.Ricevette una pergamena dalla federazione dei corpi bandistici di Trento per l’impegno profuso nell’associazionismo bandistico per 30 anni nella quale leggiamo una frase che colpisce molto e che ve ne riporto una piccola parte :

“C’è qualcosa di assolutamente meraviglioso nella musica.    Le parole sono abbastanza meravigliose ma la musica lo è di più. Essa non parla ai nostri pensieri come fanno le parole: essa parla direttamente ai nostri cuori e al nostro spirito.   La musica ci placa,  ci  stimola:  essa pone in noi  nobili  sentimenti;  ci  scioglie  in  lacrime,  non sappiamo  come:  è  un  linguaggio  a  sè,  perfetto,  a  suo  modo,  esattamente  quanto  un  discorso…”CHARLES KINGSLEJ  1819-1875

Ugo  ha  concluso  il  concerto  dirigendo  Olympic  Fanfare,  Il  Gladiatore,  Campane  di Montenevoso. Musiche davvero complesse ma insegnate con tanta pazienza e dedizione a concludere in bellezza la serata non poteva che mancare l’INNO AL TRENTINO diretto dal maestro Gianni Salvadori che ha accolto in pieno l’approvazione del pubblico con canti ed applausi. A FINE SERATA NON è MANCATO UNO SPLENDIDO BUFFET ALLESTITO ALL’ESTERNO DEL CASTELLO per brindare assieme a tutto il pubblico  questo importante avvenimento in quanto la festa non è solo della banda ma di tutti, perchè comunque siamo parte di Caderzone e quindi di ognuno di voi.

Flavia Sartori

ESTATE-AUTUNNO 2012

Digressione

Continua l’attività bandistica sempre in fermento perché le prove settimanali non si sono fermate neppure con la pausa estiva. Un plauso quindi va a tutti coloro che si sono impegnati nonostante la bella  stagione nel  partecipare  assiduamente  alle lezioni  settimanali  ed ai  numerosi  concerti in modo da mantenere la qualità musicale raggiunta.L’estate è stata caratterizzata da numerosi concerti tra cui l’appuntamento con San Giuliano il 29 luglio attraverso l’allestimento del vaso della fortuna, l’accompagnamento alla processione e poi a seguire il concerto in piazza per terminare alla grande una giornata di festa.Poi  la  bellissima  sfilata  della  festa  dell’agricoltura  la  domenica  successiva.  Un successo  per  la grandissima presenza di turisti e valligiani alla ormai famosa manifestazione. Il  15 agosto a Bocenago per sfilare suonando lungo le vie del  Paese durante la manifestazione come eravamo. Ancora un concerto a Caderzone venerdì  17 agosto nella bellissima cornice del Palazzo Lodron Bertelli. La processione solenne a Strembo per la sagra della Madonna della cintura e a concludere il mese il concerto con le premiazioni del balcone fiorito grazie alla collaborazione della Pro Loco che ha riscosso enorme successo tra il pubblico presente in sala. Domenica 9 settembre siamo stati anche ospiti a Lizzana per una sfilata ed un concerto.Inoltre in settembre abbiamo salutato e ringraziato don Paolo Ferrari a Spiazzo ed accolto il nuovo parroco don Federico Andreolli il 21 ottobre. Un modo ufficiale di dare il benvenuto ed il nostro augurio per la sua attività nella nostra valle.Infine a concludere la nostra attività estiva abbiamo partecipato alla festa dell’uva a Cupramontana allegra cittadina situata nella regione delle Marche nel weekend del 6 e 7 ottobre. Una gita che ha permesso di intensificare i  rapporti all’interno del  gruppo e divertirci  imparando e conoscendo realtà diverse dalla nostra ma pur sempre accomunati dalla musica. Con ottobre sono riprese poi le prove di banda per preparare il concerto di S.Cecilia patrona di tuttii suonatori,  S.Stefano e di inizio anno,i  corsi degli  allievi di solfeggio e strumento e la bandina. Ricordiamo a quanti fossero interessati a partecipare che le iscrizioni sono sempre aperte.